Azione n. 1

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Obiettivi dell'azione: L’azione, in coerenza a quanto indicato dal Piano NazionaleIntegrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), intende promuovere la sostituzione dei veicoli circolanti nel territorio comunale, alimentati concombustibili fossili, con altri con alimentazione elettrica. L'obiettivo è di ridurre del 25% le emissioni dovute al trasporto privato e commerciale esistenti con veicoli ibridi o "full electric". L’iniziativa sarà favorita dalla fortecrescita del mercato delle auto elettriche in Italia, dovuto al rafforzamento degli incentivi all’acquisto di tali veicoli, il cosiddetto “Ecobonus”, e alla crescita delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici ad accesso pubblico. I player maggiormente attivi hanno rafforzato il proprio impegno per lo sviluppo delle infrastrutture e la fornitura di servizi di ricarica, facendo sì che la disponibilità di punti di ricarica pubblici e privati ad uso pubblico in Italia abbia già raggiunto oltre 16.000 unità al mese di agosto 2020 (+20% rispetto afine 2019). Il Piano Nazionale Integrato per l’Energia ed il Clima (PNIEC), conriferimento all’attuale parco di veicoli circolante in Italia, pari a circa 39,5 milioni, fissa al 2030 l’obiettivo di raggiungere il numero di 6 milionidi veicoli elettrici, pari a circa il 15% del numero complessivo. Questo target appare evidentemente “ambizioso” se rapportato alla dimensione attuale del parco di auto elettriche circolanti ad oggi, nell’ordine delle 70.000 unità. Nel 2019 sono state immatricolate 17.065 auto elettriche (registrando un +78% rispetto all’anno precedente). In termini relativi, si tratta quasi dello 0,9% sul totale delle immatricolazioni (pari a circa 2 milioni nel 2019), percentuale quasi doppia rispetto all’anno precedente ed in ulteriore crescita nel corso del 2020. Nonostante il mercato delle auto sia complessivamente in calo, quello delle auto elettriche si è confermato increscita. 

Stakeholder coinvolti: Amministrazione Comunale, Stato, Regione Siciliana, ACI, costruttori di auto elettriche, fornitori di energia elettrica.

Strategia dell'azione: La nuova strategia per lo sviluppo della mobilità sostenibile si baserà sulle seguenti azioni:

1. Realizzare una rete cittadina di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici pubblici, con particolare riferimento agli scuolabus, e privati;
2. Individuazione del “parco veicolare target” su cui concentrare la maggior parte delle risorse economiche e di progetto per incentivare la loro sostituzione con mezzi elettrici.
3. Attivare una concertazione con gli stakeholders, costituiti dai cittadini e dalle imprese, che utilizzano veicoli alimentati principalmente a gasolio e benzina e che percorrono almeno circa 15.000 km all’anno, il Ministero dei Trasporti e le case costruttrici per creare degli incentivi ad hoc per l’acquisto di veicoli elettrici;
4. Stringere accordi con il distributore e i venditori di energia elettrica affinchè si favorisca il consumo di energia elettrica da fonti rinnovabili sul territorio comunale;
5. Promuovere sinergie tra l’azione di sostituzione dei veicoli elettrici e l’introduzione di un servizio di “car pooling e car sharing elettrico” al livello comunale.
6. Effettuare il monitoraggio del numero dei litri di gasolio e di benzina che verranno sostituiti dall’energia elettrica consumata dai nuovi veicoli.

Benefici energetici ed ambientali: L'obiettivo del progetto è di ridurre di almeno il 20% i consumi energetici e le emissioni dei trasporti privati, di energia proveniente da combustibili fossili pari a 8.500 MWh e una riduzione di emissioni di gas serra pari a 2.240 tCO2 all’anno 2030.

Stima dei costi dell’azione: Per la realizzazione dell'azione si stima un costo di circa 800.000 euro per le infrastrutture, i servizi di mobilità sostenibile e l'acquisto delle auto elettriche pubbliche. Mentre i costi riguardanti per l'acquisto delle auto private saranno a carico dei cittadini per il rinnovo del parco veicolare, anche grazie agli incentivi statali per l'acquisto di auto ibride o "full electric".

Criticità da superare: Difficoltà di progettazione e reperimento dei fondi pubblici necessari per l'implementazione delle attività.

Barriere di mercato: E' necessaria un maggiore sviluppo del mercato dell'auto elettrica in Italia e l'introduzione di incentivi sempre maggiori per l'acquisto di nuove autovetture elettriche e la rottamazione di quelle alimentate con combustibili fossili.

Accettabilità degli utenti e/o degli operatori: Buona, ma bisognerà effettuare campagne di sensibilizzazione presso i cittadini per l'acquisto di auto elettriche.

Indicatori per la valutazione dell'azione 

• Numero di veicoli elettrici acquistati all'anno.
• Numero di colonnine di ricarica installate all'anno
• Km/anno percorsi dai mezzi elettrici.
• Emissioni complessive di CO2 evitate in tCO2/anno.