Azione n. 1

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Obiettivi: Azione di promozione della riqualificazione energetica degli edifici residenziali  attraverso la fornitura di un supporto tecnico-amministrativo ai cittadini per l'accesso agli incentivi Ecobonus, Conto Termico,  ecc.  Un obiettivo ambizioso della Amministrazione Comunale, in linea con le direttive europee, è quello di ridurre di oltre il 40% le emissioni di gas serra nel settore edilizio. Per fare ciò sarà necessario l'impegno dei proprietari che potranno efficientare le proprie abitazioni utilizzando gli incentivi statali per l’efficientamento energetico degli edifici. L'Amministrazione Comunale coinvolgerà i professionisti e gli operatori del settore edilizio e finanziario ad attivare delle azioni di supporto tecnico-amministrativo finalizzate alla realizzazione di interventi di riqualificazione energetica degli edifici e all'accesso agli incentivi statali. 

Strategia dell’azione

• Realizzazione di seminari dedicati al tema specifico degli incentivi per l’efficientamento energetico degli edifici;

• Attivazione di "sportello energia" per i cittadini, gestito da professionisti e aziende private che supporteranno i cittadini per la programmazione e realizzazione degli interventi di efficientamento energetico. Lo sportello potrà essere attivato attraverso un portale web e incontri su appuntamento.

• L'Amministrazione Comunale avrà il ruolo di facilitare l’incontro tra la domanda e l’offerta, di rendere celeri le procedure autorizzative e di monitorare il numero e la qualità degli interventi di riqualificazione energetica, archiviando tutti i dati necessari per la determinazione dei risparmi energetici e della riduzione delle emissioni di CO2. L'azione consentirà anche di aumentare il mercato del lavoro nel settore dell'edilizia, attualmente in crisi, in tutto il territorio nazionale.

Benefici energetici ed ambientali: I consumi energetici stimati per gli edifici residenziali, per l’anno 2017, ammontano a circa 73.775,73 MWh/anno, a cui corrispondono circa 19.427,82 tCO2/anno, si può stimare che le opere di efficientamento energetico, eseguite su tutto il parco edilizio, potrebbero comportare un risparmio energetico di circa il 40%, pari a 29.510 MWh, corrispondente ad una riduzione delle emissioni di gas serra pari a circa 7.770 tCO2/anno. L’obiettivo di efficientare, entro il 2030, il 50% del parco edilizio dotato di impianti termici comporterebbe una riduzione delle emissioni di gas serra di circa 3.860 tCO2/anno. Nell’ipotesi di installazione di impianti PV di potenza pari a 500 kWp entro il 2030, si avrebbe una produzione di energia elettrica da fonte solare pari a 700 MWh/anno, con  conseguenti minori emissioni di 215 tCO2/anno.

Stima dei costi dell’azione: I costi, intesi come incentivi fiscali, sono a carico dello Stato.

Criticità da superare: Complessità delle procedure e lungaggini burocratiche.

Accettabilità degli utenti e/o degli operatori: Molto buona, poiché gli incentivi statali coprono sostanzialmente la maggior parte dei costi che sarebbero a carico del privato cittadino.

Indicatori per la valutazione dell'azione

• Risparmio energetico in MWh/anno

• Produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile in MWh/anno

• Riduzione delle emissioni di gas serra in tCO2/anno